Ogni anno, nel mese di Giugno, nei viali delle città romagnole, il profumo dei fiori di tiglio inebria i passanti. E’ un odore che non passa inosservato, forte ma generalmente non fastidioso.
Oggi è il 5 Giugno e passeggiando nei viali alberati Riminesi (molto spesso disseminati di tigli) il profumo è molto forte.
Se c’è abbastanza silenzio si sentiranno le api che sono freneticamente al lavoro per raccogliere ogni goccia del nettare di questi fiori.
Anche con giornate in parte nuvolose la raccolta del miele di tiglio prosegue ininterrotta, le api sanno che devono raccogliere il più possibile perchè la fioritura terminerà e occorrerà aspettare un altro anno prima di poter raccogliere ancora questo nettare spettacolare.
Il miele di tiglio è quasi sempre presente nei mieli millefiori romagnoli e spesso è possibile raccoglierlo in purezza per produrre dell’ottimo miele di tiglio monoflora.
Caratteristiche del miele di tiglio
Il miele di tiglio resta liquido a lungo, ma generalmente a Novembre inoltrato inizia il processo che da origine a cristalli spesso grossolani.
Il colore è piuttosto chiaro, ambrato, ma può essere scurito dalla presenza della melata dello stesso tiglio che occasionalmente viene raccolta dalle api nello stesso periodo della fioritura.
L’intensità del profumo del miele di tiglio è solitamente importante e generalmente si riconoscono queste caratteristiche: fresco, mentolato, balsamico, di farmacia o medicinale, di tisana di fiori di tiglio, di incenso, di resina (1).
Per quanto riguarda invece la degustazione, le espressioni che si utilizzano per descrivere l’aroma sono: rinfrescante, di mentolo e canfora, di medicinale, di noce fresca, di erbe officinali, di salvia e lime, con un finale agrumato e amaro (1).
Raccolta del miele di tiglio 2022
Anche le api dell’Apematta in questo periodo sono posizionate in zone ricche di questa fioritura e la stagione sembra ottimale per la raccolta di un miele di tiglio in purezza per farne un monoflora.
Come andranno le cose lo sapremo a fine fioritura, le ultime stagioni hanno insegnato che il buon raccolto si vede alla raccolta.
Vedremo cosa troviamo nei melari e ringraziamo anticipatamente per quanto ci troveremo.
Nel frattempo, anche grazie alla fioritura del tiglio, prosegue la produzione della pappa reale fresca. Sonia è sempre sul pezzo, tutti i giorni, Sabato e Domenica compresi!
Per ogni informazione sul Miele e sulla Pappa Reale Fresca Apematta fai riferimento a questi contatti:
(1) Le descrizioni degli aspetti organolettici sono prese dal sito degli ambasciatori del miele: http://www.ambasciatorimieli.it/index.php/miele-e-prodotti-delle-api/mieli-italiani/10213-miele-di-tiglio-